Archivio di quartiere – storia n. 17

Avevo fatto la prima elementare alla scuola Carlo del Prete molto lontano, per andarci a piedi, da via Giulio Petroni ma anche da via Gabrieli; per fortuna al termine di via Pessina, all’incrocio con l’attuale via della Costituente, allora campagna, c’era una scuola elementare privata la scuola Primavera, distante circa …

Archivio di quartiere – storia n. 17

Dopo qualche mese al paese natio sono vissuto a Villa De Giglio; i racconti di mia madre dicono che il primo nome che ho pronunciato è stato Pasqua; era la balia che mi ha allattato insieme a suo figlio, il mio fratello di latte, prematuramente scomparso intorno ai 50 anni. …

Archivio di quartiere – storia n. 16

Il tempo scorre in fretta!Chissà quante volte ho ripetuto questa frase, la pronunciavo per giustificarmi o meglio per evitare i sensi di colpa ripensando alle mie omissioni. Pensavo di averne veramente poco!Rinviavo, quello che potevo, a giorni più distesi e sereni quando, smessa la frenesia dell’attività lavorativa, mi sarei ritrovata …

Archivio di quartiere – storia n. 15

Mio padre, Orlando T., di Carrassi, abitava in Via Sabotino e, prima di emigrare, in via Isonzo. Orlando era molto conosciuto e stimato specialmente nel mondo dello sport di Carrassi, essendo non solo il massaggiatore della squadra di calcio Liberty Bari ma anche dirigente, in qualità di allenatore dei Juniors …

Archivio di quartiere – storia n. 14

Nel rione Carrassi, oltre alla bellissima architettura della Chiesa Russa, è presente tuttora un particolare edificio, il carcere penitenziario, ubicato su corso Benedetto Croce (ex c.so Sicilia) e risalente agli anni ’30 del Novecento. La recinzione del carcere lungo il corso, in direzione Carbonara,  termina di fianco a un palazzo …

Archivio di quartiere – storia n. 13

Palazzo Zippitelli si trova sulla strada che da Bari raggiunge Carbonara. Questo è l’ingresso alla città di Bari. Verso Carbonara si incontrano, forse è meglio dire si incontravano, numerose ville dove (si dice) i Baresi benestanti, agli inizi dello scorso secolo, dalla primavera in poi, trascorrevano il periodo estivo. Questo …

Archivio di quartiere – storia n. 12

Io non comincio il mio racconto dal 1960, comincio dal 1940. E’ la storia della mia famiglia. Io sono nato nel ’48, ho settant’anni, anche se non li dimostro. Perché inizio dal ’40? Perché in via Capruzzi, o estramurale Capruzzi, angolo via Giulio Petroni, c’era la famosa ditta Larocca. Mio …

Archivio di quartiere – storia n. 11

I ricordi sono come le ciliegie: uno ne tira fuori un altro. Ebbene camminando per il quartiere mi è bastato alzare gli occhi per notare che il supermercato nella mia strada: via Sabotino, ha cambiato nome. Per fortuna non è stato chiuso come altri, che non hanno più riaperto.  La …

Archivio di quartiere: storia n. 10

Quando hanno aperto il secondo Re Artù, si trattava di un luogo molto diverso.  Nel nuovo Re Artù, tutto quello che succedeva nel primo era amplificato. I gruppi, gli spettacoli, lo spazio, che era enorme.  Corrado Veneziano fece realizzare i divani dal fabbro.  Erano coperti di legno e le mamme …

Archivio di quartiere – storia n. 9

Quella del Re Artù è stata un’esperienza importante maturata in anni in cui non c’erano molti riferimenti culturali a Bari. C’erano il Petruzzelli, il Piccinni, il Piccolo Teatro – consacrato da Renzo Arbore a L’Altra Domenica – l’Abeliano. Il Re Artù è nato un po’ per caso, non c’era un …